Capacità annuale e pluriennale
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la capacità di rigassificazione sia primaria che rilasciata, resa disponibile per il conferimento, presso ciascun terminale di rigassificazione, all’inizio di ciascun anno termico per l’anno termico e/o gli anni termici successivo/i a quello in cui avviene il conferimento per il servizio di capacità continuativo. |
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Capacità di rigassificazione
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capacità annuale e pluriennale, la capacità in corso di anno termico nonché la capacità non più conferibile in asta. |
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Capacità in corso di anno termico
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la capacità di rigassificazione sia primaria che rilasciata, resa disponibile per il conferimento per periodi temporali inferiori all’anno termico, presso ciascun terminale di rigassificazione per il servizio di capacità continuativo e spot. |
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Capacità non più conferibile in asta
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la capacità in corso di anno termico, residua in esito all’ultima procedura ad asta, che viene conferita da ciascuna impresa di rigassificazione in applicazione del criterio first come first served. |
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Capacità primaria
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capacità di rigassificazione annuale e pluriennale nonché la capacità in corso di anno termico disponibile per il conferimento presso ciascun terminale di rigassificazione. |
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Capacità rilasciata
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capacità di rigassificazione rilasciata dall’utente della rigassificazione e resa nuovamente disponibile dal medesimo utente all’impresa di rigassificazione ai fini di un successivo conferimento. |
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Cascading
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Procedura tramite cui i contratti a termine trimestrali e annuali (futures, forward e contratti per differenze) al momento della scadenza sono sostituiti con un equivalente numero di contratti con durata più breve. Le nuove posizioni vengono aperte ad un prezzo pari a quello di liquidazione finale dei contratti originari. |
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Certificati Bianchi
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Vedi Titoli di efficienza energetica. |
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Certificati Verdi (il meccanismo è cessato in applicazione delle disposizioni di cui al Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 6 luglio 2012)
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Certificati che, ai sensi dell'art. 11 del D.M. 18 dicembre 2008 e ss.mm.ii., attestano la produzione di energia da fonte rinnovabile. Il D. Lgs. 79/99, ha introdotto l’obbligo per produttori ed importatori, a partire dal 2002, di immettere ogni anno in rete energia elettrica prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili, per una quota pari al 2% dell’energia elettrica da fonti non rinnovabili prodotta o importata nell’anno precedente, eccedente i 100 GWh.
Tale quota è stata incrementata negli anni successivi fino a raggiungere il 7,55% nel 2012.
L’obbligo può essere soddisfatto anche attraverso l’acquisto di CV, corrispondenti alla quota dovuta, comprovanti la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili effettuata da altri soggetti.
I Certificati Verdi, emessi dal GSE, su richiesta del titolare di un impianto qualificato IAFR (impianto alimentato da fonti rinnovabili), sono titoli negoziabili del valore di 1 MWh che possono essere venduti o acquistati sul Mercato dei Certificati Verdi (MCV) o bilateralmente. Le transazioni bilaterali devono poi essere registrate sulla piattaforma di registrazione delle transazioni Bilaterali dei Certificati Verdi (PBCV).
Il D.Lgs. 3 marzo 2011, n. 28, “di attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE” ha riformato il sistema di incentivazione dell’energia elettrica da fonti rinnovabili, prevedendo, tra l’altro, che l’obbligo dei produttori e importatori da fonti convenzionali, a partire dal valore assunto per l’anno 2012, si ridurrà linearmente negli anni successivi fino ad annullarsi nel 2015 e che l’attuale sistema di mercato basato sui certificati verdi (CV) venga sostituito gradualmente da un sistema di tipo feed-in tariff.
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CIC
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(certificati di immissione in consumo): certificati di cui all’articolo 6, comma 1, del D.M. 16 marzo 2023 che attestano l’immissione in consumo in un determinato anno di un vettore energetico rinnovabile sostenibile per i trasporti, distinti nelle tipologie indicate nelle DTF. |
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CIP 6
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Provvedimento n. 6 del Comitato Interministeriale Prezzi adottato nel 1992, per definire gli incentivi alla realizzazione di impianti da fonti rinnovabili e/o assimilate previsti dalla legge 9/91. L'energia prodotta da tali impianti viene acquistata dal GSE ai sensi dell'articolo 3.12 del d.lgs 79/99 e da questi viene ceduta in borsa ai sensi dell'articolo 3.13. L'energia CIP6 gode di prioritá di dispacciamento, ai sensi dell'articolo 3.12 del d.lgs 79/99. Negli anni intercorsi tra l'approvazione del d.lgs 79/99 all'avvio operativo della borsa, il GSE ha ceduto tale energia ai clienti finali attraverso la vendita di bande annuali e mensili di energia assimilabili a contratti bilaterali. A partire dal 1 gennaio 2005 l'energia CIP6 viene offerta dal GSE direttamente sulla borsa elettrica e gli operatori assegnatari di quote di tale energia sono tenuti a stipulare un contratto per differenza con il GSE, che li impegna ad approvvigionarsi sul mercato elettrico per le quantitá loro assegnate. |
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Cliente finale prioritario
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Il cliente finale prioritario definito dal decreto n. 341 del 16.09.2022 del Ministro della transizione ecologica, recante prima attuazione delle disposizioni di cui all’articolo 16-bis del decreto-legge n. 17 del 2022, convertito con modificazioni in Legge 27 aprile 2022, n. 34. |
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Cliente idoneo
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- Energia elettrica. Persona fisica o giuridica che ha facoltá di stipulare contratti di fornitura con qualsiasi fornitore di propria scelta (produttore, distributore, grossista). A partire dal 1° luglio 2004, in base alla Delibera AEEG 107/04, sono idonee tutte le persone fisiche o giuridiche che acquistano energia elettrica non destinata al proprio uso domestico, inclusi i produttori e i clienti grossisti. Dal 1° luglio 2007 tutti i clienti sono idonei. A partire dal 1° gennaio 2005 i clienti idonei hanno diritto ad acquistare energia direttamente in borsa.
- Gas naturale. Persona fisica o giuridica che ha facoltá di stipulare contratti di fornitura con qualsiasi fornitore di propria scelta (produttore, importatore, distributore, grossista), sia in Italia che all’estero. A partire dal 1° gennaio 2003 tutti i clienti finali sono "idonei". |
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Clienti aventi diritto al servizio di maggior tutela
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sono, dal 1° luglio 2007, tutti i clienti finali domestici e le piccole imprese, purchè tutti i punti di prelievo nella titolaritá della singola impresa siano connessi in bassa tensione |
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Clienti vincolati
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Sono, fino al 30 giugno 2007, clienti finali che possono o vogliono stipulare contratti di fornitura di energia esclusivamente con il distributore che esercita il servizio nell'area territoriale in cui detti clienti sono localizzati. |
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Codice identificativo PSV
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Per codice identificativo PSV si intende il codice adottato dalla societá Snam Rete Gas, che identifica l’operatore abilitato all'accesso al Sistema per scambi/cessioni di gas al Punto di Scambio Virtuale - modulo PSV. |
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Coefficiente di Variazione
(CV)
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Indice di volatilitá dei prezzi calcolato come rapporto tra deviazione standard e il valore assoluto della media dei prezzi orari espresso in termini percentuali. E’ un indice di dispersione relativo che permette di confrontare fenomeni con numerositá e unitá di misura differenti, in quanto si tratta di un numero puro (ovvero senza unitá di misura). |
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COFER
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Per COFER si intendono le garanzie di origine, di cui alla delibera AEEG ARG/elt 104/11, emesse dal GSE prima del 31 marzo 2013. |
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Cogenerazione
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Produzione congiunta di calore ed elettricitá. L'energia elettrica prodotta da impianti di cogenerazione gode di prioritá di dispacciamento, ai sensi dell'articolo 3.3 del d.lgs. n.79/99. |
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Comparto Adriatic LNG
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comparto della PAR dedicato alla negoziazione degli slot di capacità di rigassificazione presso il terminale di rigassificazione gestito dalla società Terminale GNL Adriatico Srl, anche in attuazione delle disposizioni di cui al codice di rigassificazione. |
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Comparto Annunci
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il prospetto video della BACHECA PPA nell’ambito del quale gli operatori possono pubblicare e visualizzare gli annunci di acquisto e di vendita di contratti PPA, nonché manifestare interesse per detti annunci. |
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Comparto energy release
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comparto della Bacheca PPA nell’ambito del quale sono eseguite le procedure di assegnazione dell’energia elettrica. |
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Comparto OLT
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comparto della PAR dedicato alla negoziazione degli slot di capacità di rigassificazione disponibili presso il terminale di rigassificazione gestito dalla società OLT Offshore Toscana S.p.A, anche in attuazione delle disposizioni di cui al codice di rigassificazione. |
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Comparto per l’approvvigionamento di gas di sistema
(AGS)
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Comparto per l’approvvigionamento di gas di sistema (AGS) si intende il comparto le cui sessioni si svolgono nell’ambito del MGP-GAS e del MI-GAS, nelle quali il responsabile del bilanciamento si approvvigiona delle risorse necessarie al funzionamento del sistema gas in attuazione della deliberazione 451/2019/R/Gas. |
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Comparto registrazione contratti
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il prospetto video della BACHECA PPA nell’ambito del quale l’operatore venditore assolve all’obbligo di registrazione dei contratti PPA. |
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Condizioni di fornitura P-GAS
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Per condizioni di fornitura si intendono i termini e le condizioni contenute nel contratto di fornitura e/o compravendita di gas e nell'eventuale documentazione ad esso relativa applicati dall'operatore venditore, inclusi i requisiti o adempimenti preliminari al contratto. |
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Conto proprietà (CIC)
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si intende: i. nel caso in cui l’operatore sia abilitato presso il Portale BIOCAR con un solo profilo di accesso, il conto del Portale BIOCAR associato dal GSE al profilo di accesso dell’operatore; ii. nel caso in cui l’operatore sia abilitato presso il Portale BIOCAR con diversi profili di accesso, i conti del Portale BIOCAR, distinti tra loro, associati dal GSE a ciascun profilo di accesso cui l’operatore risulta abilitato. |
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Conto proprietà (GO)
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Per conto proprietà si intende: I. nel caso in cui l’operatore sia abilitato presso il registro GO con un solo profilo di accesso, il conto del registro GO associato dal GSE in corrispondenza del profilo di accesso dell’operatore; II. nel caso in cui l’operatore sia abilitato presso il registro GO con diversi profili di accesso, ciascuno dei conti del registro GO, diversi tra loro, associati dal GSE in corrispondenza di ognuno dei profili di accesso dell’operatore; |
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Contratto a pronti
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Per contratto a pronti si intende un contratto ammesso alle negoziazioni sul mercato a pronti ed avente ad oggetto la negoziazione di forniture spot di energia elettrica e di gas naturale.
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Contratto a termine
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Contratto ammesso alle negoziazioni sui mercati a termine dell’energia elettrica e del gas naturale avente ad oggetto negoziazione rispettivamente di forniture future di energia elettrica e di gas naturale. |
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Contratto bilaterale
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Contratto di fornitura di energia elettrica o di gas naturale concluso tra gli operatori al di fuori dei mercati gestiti dal GME
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Contratto bilaterale registrato sulla PCE
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Contratto di fornitura di energia elettrica concluso al di fuori della borsa elettrica tra un soggetto produttore/grossista e un cliente idoneo. Il prezzo di fornitura e i profili di immissione e prelievo sono definiti liberamente dalle parti. Tuttavia, ai sensi della delibera AEEG 111/06 e ss.ii.mm., Le transazioni e i relativi programmi in immissioni o in prelievo devono essere registrati sulla Piattaforma Conti Energia ai fini della verifica di compatibilitá con i vincoli di trasporto della rete di trasmissione nazionale. |
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Contratto di compravendita di energia elettrica da fonti rinnovabili
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Il contratto PPA. |
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Contratto di dispacciamento
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Contratto stipulato tra ciascun utente del dispacciamento e Terna S.p.A., per l'erogazione del servizio di dispacciamento e per la regolazione delle relative partite economiche. Sono tenuti a concludere con il Gestore della rete un contratto per il servizio di dispacciamento i titolari di unitá di produzione, i titolari di unitá di consumo, ad eccezione delle unitá di consumo comprese nel mercato vincolato e l'Acquirente unico, per le unitá di consumo comprese nel mercato vincolato. |
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Contratto PPA
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Il contratto di compravendita di energia elettrica da fonti rinnovabili, regolato mediante consegna fisica dell’energia elettrica negoziata, di cui all’articolo 28 del Decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 199. |
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Copertura del rischio di volatilitá del corrispettivo diritti di utilizzo della capacitá di trasporto
(CCC)
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Contratto finanziario siglato tra Terna e un utente del dispacciamento avente ad oggetto la copertura del rischio di volatilitá del CCT relativo ai transiti nazionali. In particolare il CCC, assegnato tramite aste annuali e mensili da Terna, prevede il pagamento a Terna da parte dell'utente del dispacciamento di un prezzo fisso in cambio della restituzione del valore del CCT. La materia è disciplinata dalla delibera 224/04 dell'AEEG e successive modifiche. |
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Corrispettivo di non arbitraggio
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Corrispettivo calcolato per ogni offerta di acquisto/vendita accettata sul MI e riferita a punti di offerta in prelievo che l'operatore che ha presentato l'offerta è tenuto a pagare se negativo/positivo o a ricevere se positivo/negativo pari al prodotto tra la quantitá accettata e la differenza tra prezzo zonale e PUN. |
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Corrispettivo per l'assegnazione dei diritti di utilizzo della capacitá di trasporto
(CCT)
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Corrispettivo orario, definito dall'articolo n.43 della delibera 111/06 e ss.mm.ii dell'AEEG. Con riferimento ai programmi di immissione e ai soli programmi di prelievo riferiti a punti di offerta misti, ovvero a punti di offerta in prelievo appartenenti a zone virtuali estere registrati ai sensi del Regolamento della PCE, tale corrispettivo è, per ciascuna ora, pari al prodotto tra: 1) la differenza tra il prezzo unico nazionale e il prezzo zonale della zona in cui sono collocati i punti di dispacciamento; 2) il programma C.E.T. post-MGP.
Per il GME, tale corrispettivo è pari, in ciascuna ora, sia su MGP che su MI, alla differenza tra il valore di acquisto e di vendita delle quantitá di borsa. |
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Corrispettivo per l'assegnazione dei diritti di utilizzo della capacitá di trasporto per le interconnessioni con l'estero
(DCT)
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Contratto finanziario siglato tra Terna e un utente del dispacciamento avente ad oggetto la copertura del rischio di volatilitá del CCT relativo ai transiti sulle frontiere. La materia è disciplinata dalla delibera 288/06 dell'AEEG. |
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Curva di domanda
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Spezzata, sul piano quantità-prezzo unitario, riferita ad un periodo rilevante, ottenuta cumulando le offerte di acquisto congrue, ordinate per prezzo unitario non crescente a partire da quelle senza indicazione del prezzo. |
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Curva di offerta
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Spezzata, sul piano quantitá-prezzo unitario, riferita a un periodo rilevante, ottenuta cumulando le offerte di vendita verificate congrue, ordinate per prezzo unitario non decrescente. |
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IDEX
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si intende il segmento del mercato degli strumenti finanziari derivati - IDEM, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., nell’ambito del quale sono negoziati gli strumenti finanziari derivati sull’energia elettrica. |
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IGI
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indice pubblicato dal GME per ciascun giorno-gas e calcolato in accordo a quanto definito nel documento disponibile al link. |
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Importatore P-GAS
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Per importatore si intende il soggetto cui il Ministero dello sviluppo economico ha rilasciato autorizzazioni all’importazione di gas, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo n. 164/00, come successivamente modificato dall’art. 28 del decreto legislativo 1 giugno 2011, n. 93 e che è tenuto ad offrire quote di importazione ai sensi della Legge 2 aprile 2007, n. 40. |
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Indice di Hirschmann-Herfindahl
(HHI)
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Indice aggregato di mercato che misura il grado di concentrazione e dispersione delle quantità offerte e/o vendute dagli operatori e calcolato, per ciascuna ora e ciascuna macrozona, come somma delle quote sulle vendite (o sulle offerte) di mercato moltiplicate per 100 ed elevate al quadrato. L’indice può assumere valori compresi tra 0 (perfetta concorrenza) e 10000 (monopolio): un valore dell’HHI inferiore a 1200 è considerato indice di un mercato concorrenziale, mentre al di sopra dei 1800 è considerato indice di un mercato poco competitivo. L’HHI viene calcolato su base oraria e quindi aggregato in medie semplici mensili. Le quote sono definite considerando le quantità offerte e/o vendute dai singoli operatori, raggruppati sulla base dell’appartenenza di gruppo, includendo le quantità oggetto di contratti bilaterali; il GSE è a tal fine considerato un operatore a sé stante.Formule
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Indice di operatore residuale
(IOR)
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Indice relativo ai singoli operatori che offrono sul mercato, misura la presenza di operatori di mercato residuali, vale a dire necessari al fine del soddisfacimento della domanda. A differenza dello IOR definito in letteratura, è definito, per ciascun operatore, come rapporto tra le quantità complessivamente offerte dai concorrenti (in luogo della potenza disponibile) e la quantità complessivamente venduta (in luogo della domanda interna ad ogni zona al netto della capacità massima di importazione o accresciuta di quella massima di esportazione). L’indice misura quindi la residualità ex post ed assume valore <1 in presenza di un operatore residuale e tanto più è prossimo allo 0 tanto maggiore è la quota della sua offerta che può essere venduta a prescindere dal prezzo di offerta. Lo IOR viene calcolato aggregando le quantità offerte dai singoli operatori, raggruppati sulla base dell’appartenenza di gruppo, ivi incluse le quantità oggetto di contratti bilaterali. Anche in questo caso il GSE è considerato un operatore a sé stante. Formule
Di tale indice vengono pubblicati due derivazioni.
La prima è lo IORh(i), che rappresenta la frequenza di non contendibilità del mercato ed è calcolato, per ogni macrozona ed ogni operatore, come la percentuale di ore in cui l’operatore stesso è risultato necessario. Dello stesso indice è fornita anche la versione aggregata IORh calcolata, per ciascuna macrozona, come la percentuale di ore in cui almeno un operatore è risultato necessario. Formule
La seconda è lo IORq(i), che rappresenta la quota di vendite non contendibili di ciascun operatore ed è calcolato, per ciascuna macrozona, come il rapporto tra le quantità non contendibili (ricavate dallo IORi come differenza tra numeratore e denominatore) e le sue vendite. Dello stesso indice è fornita anche la versione aggregata IORq calcolata, per ciascuna macrozona, come il rapporto tra la somma delle quantità non contendibili di tutti gli operatori e le vendite complessive. Formule
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Indice di Tecnologia Marginale
(ITM)
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Del tutto analogo allo IOM (cfr. Indice di operatore marginale), l’ITM prende in considerazione la tecnologia produttiva invece dell’operatore. |
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Indice di Volatilità Assoluto
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L’indice di volatilità assoluto (IVA) dei prezzi esprime una misura in termini assoluti, ovvero in €/MWh, della variabilità del fenomeno in un determinato periodo temporale. In riferimento ad un mese, l’indice è calcolato come media ponderata delle deviazioni standard dei prezzi in ciascuna delle 24 ore (o periodo rilevante) di un giorno lavorativo e di un giorno festivo. Per periodi più lunghi (trimestre, semestre, anno..) l’indice è calcolato come media ponderata degli indici di volatilità dei mesi componenti il periodo. |
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Indice di Volatilità Relativo
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L’indice di volatilità relativo (IVR) dei prezzi esprime una misura della variabilità del fenomeno in un determinato periodo temporale con un numero puro (ovvero senza unità di misura) favorendo confronti tra indici di volatilità del prezzo in diverse aree territoriali o in differenti periodi temporali. In riferimento ad un mese, l’indice è calcolato come media ponderata dei coefficienti di variazione, ovvero il rapporto tra la deviazione standard e la media del prezzo, in ciascuna delle 24 ore (o periodo rilevante) di un giorno lavorativo e di un giorno festivo. Per periodi più lunghi (trimestre, semestre, anno..) l’indice è calcolato come media ponderata degli indici di volatilità dei mesi componenti il periodo. |
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Indici di operatore marginale
(IOM)
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Indice relativo ai singoli operatori che hanno fissato almeno una volta il prezzo di vendita. Per ciascun operatore, in ciascun intervallo di tempo considerato e ciascuna macrozona, è definito come la quota dei volumi su cui ha fissato il prezzo, vale a dire come rapporto tra la somma delle quantità vendute (inclusi i contratti bilaterali) nelle zone geografiche su cui ha fissato il prezzo incluse nella macrozona e la somma delle quantità complessivamente vendute nella macrozona. L’indice è calcolato direttamente su base mensile.
Formule
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Informazioni preliminari
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Informazioni che il Gestore dei Mercati Energetici riceve da Terna S.p.A. almeno prima della chiusura della Seduta sia del Mercato del giorno prima che del Mercato infragiornaliero. |
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Italian Power Exchange
(IPEX)
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Nome con cui è conosciuta all’estero la borsa elettrica italiana. |
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Macro zona
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Aggregazione di zone geografiche e/o virtuali definita convenzionalmente ai fini della produzione di indici statistici del mercato e caratterizzata da una bassa frequenza di separazioni e da un omogeneo andamento dei prezzi di vendita.
Dal 1/4/2004 al 31/12/2005: le macro zone erano: NORD (comprendente le zone Nord, Monfalcone, Turbigo), CENTRO SUD (comprendente le zone Centro Nord, Centro Sud, Sud, Piombino, Rossano, Brindisi), SICILIA (comprendente le zone Calabria, Sicilia e Priolo) e SARDEGNA (comprendente la zona Sardegna).
Dal 1/1/2006 al 31/12/2008: le macro zone sono: MzNord (comprendente le zone Nord, Monfalcone, Turbigo), MzSicilia (comprendente le zone Sicilia e Priolo) e MzSardegna (comprendente la zona Sardegna) , MzSud (comprendente le rimanenti zone).
Dal 1/1/2009: le macro zone sono: MzNord (comprendente le zone Nord e Monfalcone), MzSicilia (comprendente le zone Sicilia e Priolo), MzSardegna (comprendente la zona Sardegna) e MzSud (comprendente le rimanenti zone). |
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Margini
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I margini a salire e a scendere rappresentano la quantità massima che può essere rispettivamente venduta o acquistata in una stessa ora nel punto di offerta cui i margini si riferiscono. Tali margini possono essere comunicati giornalmente al GME da Terna con riferimento ai punti di offerta in immissione e dall’utente del dispacciamento con riferimenti ai punti di offerta in prelievo. |
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Market clearing price
(MCP)
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Prezzo di equilibrio. Per estensione identifica la regola di remunerazione delle offerte accettate sul MGP e sul MI sulla base del prezzo dell’offerta marginale. |
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Market coupling
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Meccanismo di coordinamento tra mercati elettrici organizzati in diversi Stati nazionali finalizzato alla gestione delle congestioni sulle reti di interconnessione (scambi transfrontalieri). Si pone come obiettivo la massimizzazione dell’utilizzo della capacità di interconnessione secondo criteri di economicità (garanzia che i flussi di energia siano diretti dai mercati con prezzi minori, verso quelli con prezzi relativamente più elevati). |
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Mercati dell’energia
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Si intendono il MGP, il MI, il MPEG, il MTE. |
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Mercati in netting
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L’insieme costituito dai mercati in netting del ME e dai mercati in netting del MGAS, considerati in maniera unitaria ai fini della verifica di congruità per la capienza delle garanzie, della compensazione e regolazione dei relativi pagamenti, nonché dell’inadempimento. |
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Mercati in netting del ME
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L’insieme del Mercato del giorno prima dell’energia (MGP) e del Mercato infragiornaliero (MI). |
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Mercati in netting del MGAS
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L’insieme del Mercato del giorno prima del gas (MGP-GAS), Mercato infragiornaliero del gas (MI-GAS), ivi incluso il comparto per l’approvvigionamento di gas di sistema (AGS), Mercato dei Prodotti Locational (MPL) e Mercato organizzato per la negoziazione di Gas in Stoccaggio (MGS). |
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Mercato dei Certificati di immissione in consumo di biocarburanti
(MCIC)
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la sede di scambio dei CIC, organizzata e gestita dal GME ai sensi dell’articolo 6, comma 5 bis, del D.M. 10 ottobre 2014 |
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Mercato dei certificati verdi (MCV) – NON PIU’ ATTIVO DAL 30/06/2016
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Sede per la negoziazione dei certificati verdi organizzata dal GME ai sensi dell’articolo 6 del D.M. 11/11/99, come da ultimo sostituito dal D.M. 18 dicembre 2008. |
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Mercato dei prodotti giornalieri
(MPEG)
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La sede di negoziazione delle offerte di acquisto e vendita dei prodotti giornalieri. |
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Mercato del gas naturale
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si intendono il MGP-GAS, il MI-GAS, il MPL, il MGS ed il MT-GAS. |
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Mercato del gas a termine
(MT-GAS)
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Sede di negoziazione di contratti a termine del gas naturale con obbligo di consegna e ritiro.
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Mercato del giorno prima
(MGP)
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Sede di negoziazione delle offerte di acquisto e vendita di energia elettrica per ciascuna ora del giorno successivo. Al MGP possono partecipare tutti gli operatori elettrici. Su MGP le offerte di vendita possono essere riferite solo a punti di offerta in immissione e/o misti e le offerte di acquisto possono essere riferite solo a punti di offerta in prelievo e/o misti. Le offerte sono accettate dal GME in ordine di merito compatibilmente con il rispetto dei limiti di transito comunicati da Terna S.p.A.. Qualora accettate, le prime sono remunerate alprezzo di equilibrio zonale, le seconde al prezzo unico nazionale (PUN). Le offerte accettate determinano i programmi preliminari di immissione e prelievo di ciascun punto di offerta per il giorno successivo. La partecipazione è facoltativa. |
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Mercato del giorno prima del gas
(MGP-GAS)
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Sede di negoziazione delle Offerte di acquisto e vendita di gas per i tre giorni-gas successivi a quello in cui si apre la Sessione di negoziazione. Su MGP-GAS possono operare tutti gli operatori abilitati ad effettuare transazioni sul Punto Virtuale di Scambio (PSV). Il MGP-GAS si svolge secondo le modalità della Negoziazione continua. |
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Mercato del giorno prima della flessibilità
(MGP-Flex)
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la sede nell’ambito della quale sono selezionate le offerte degli operatori compatibili con la richiesta di servizi ancillari locali riferiti al giorno di calendario immediatamente successivo a quello di negoziazione. |
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Mercato di Aggiustamento
(MA)
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Sede di negoziazione dove i produttori, i grossisti e i clienti finali possono modificare i programmi di immissione/prelievo determinati sul Mercato del Giorno Prima (MGP): a far data dal 1/11/2009 esso è stato sostituito dal Mercato Infragiornaliero (MI). |
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Mercato di Bilanciamento
(MB)
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Il MB è costituito dalla presentazione continua di offerte, con dettaglio orario per le 24 ore del giorno di flusso D. L’apertura della seduta per la presentazione delle offerte per il MB è alle 22.30 del giorno antecedente il giorno di flusso D. Gli operatori potranno presentare offerte sino a 60’ prima dell’inizio dell’ora H cui tali offerte si riferiscono.
Per le sole offerte riferite alla piattaforma per lo scambio di energia per il bilanciamento da Replacement Reserve (Piattaforma RR) il limite per la presentazione delle offerte da parte degli operatori è H-55’.
Per le sole offerte Automatic Frequency Restoration Reserve (aFRR) specifiche per la Piattaforma di Scambio di Energia per il Bilanciamento da Automatic Frequency Restoration Reserve il limite per la presentazione delle offerte da parte degli operatori è 25 minuti prima dell’inizio del quarto d’ora (Q) cui tali offerte si riferiscono (Q-25’). |
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Mercato elettrico
(ME)
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si intende il MPE e il MTE.
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Mercato elettrico a pronti
(MPE)
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L’insieme del mercato del giorno prima dell’energia, del mercato infragiornaliero, del Mercato dei prodotti giornalieri e del mercato per i servizi di dispacciamento. |
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Mercato elettrico a termine
(MTE)
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Sede di negoziazione di contratti a termine dell’energia con obbligo di consegna e ritiro. |
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Mercato infragiornaliero
(MI)
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Sede di negoziazione delle offerte di acquisto e vendita di energia elettrica per ciascuna ora del giorno successivo, ai fini della modifica dei programmi di immissione e prelievo definiti sul MGP. E’ costituito dalle sessioni del MI-A e del MI-XBID. Per MI-A si intende la sessione di negoziazione ad asta del MI, nell’ambito della quale sono allocate le capacità di interconnessione tra tutte le zone del mercato italiano, nonché la capacità di interconnessione sui confini coinvolti nel market coupling. Per MI-XBID si intende la sessione di negoziazione continua del MI, svolta in ambito XBID, nell’ambito della quale sono allocate le capacità di interconnessione tra tutte le zone del mercato italiano, nonché la capacità di interconnessione sui confini sui quali è attivo l’XBID. La partecipazione è facoltativa. |
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Mercato infragiornaliero del gas
(MI-GAS)
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Sede di negoziazione delle offerte di acquisto e vendita di gas relative al giorno-gas corrispondente a quello in cui si apre la sessione. Il MI-GAS si svolge in un’unica sessione secondo le modalità della negoziazione continua.
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Mercato infragiornaliero della flessibilità
(MI-Flex)
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la sede di negoziazione nell’ambito della quale sono selezionate le offerte degli operatori compatibili con la richiesta di servizi ancillari locali riferiti al giorno di calendario successivo, ovvero al medesimo giorno di calendario di svolgimento delle sessioni del MI-flex. |
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Mercato locale a pronti della flessibilità
(MLP-Flex)
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l’insieme del mercato del giorno prima della flessibilità (MGP-Flex) e del mercato infragiornaliero della flessibilità (MI-Flex), nell’ambito del quale sono negoziati i prodotti a pronti. |
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Mercato locale a termine della flessibilità
(MLT-Flex)
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il mercato nell’ambito del quale sono negoziati i prodotti a termine. |
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Mercato locale della flessibilità
(MLF)
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il mercato, articolato in mercato a termine della flessibilità e mercato a pronti della flessibilità, organizzato e gestito dal GME attraverso il quale i gestori delle reti di distribuzione che vi aderiscono, possono approvvigionarsi dei servizi ancillari locali di flessibilità, nell’ambito dei progetti pilota istituiti ai sensi della Deliberazione dell'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente del 3 agosto 2021 n. 352/2021/R/EEL. |
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Mercato per il Servizio di Dispacciamento
(MSD)
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Sede di negoziazione delle offerte di vendita e di acquisto di servizi di dispacciamento, utilizzata da Terna S.p.A. per le risoluzioni delle congestioni intrazonali, per l’approvvigionamento della riserva e per il bilanciamento in tempo reale tra immissioni e prelievi. Al MSD possono partecipare solo le unità abilitate alla fornitura di servizi di dispacciamento e le offerte possono essere presentate solo dai relativi utenti del dispacciamento. La partecipazione a MSD è obbligatoria. Il MSD restituisce due esiti distinti: 1) il primo esito (MSD ex-ante) relativo alle offerte accettate da Terna S.p.A. a programma, ai fini della risoluzione delle congestioni e della costituzione di un adeguato margine di riserva; 2) il secondo esito (MSD ex-post) relativo alle offerte accettate da Terna S.p.A. nel tempo reale (tramite l’invio di ordini di bilanciamento) ai fini del bilanciamento tra immissioni e prelievi. Le offerte accettate su MSD determinano i programmi finali di immissione e prelievo di ciascun punto di offerta. Su MSD le offerte sono accettate sulla base del merito economico, compatibilmente con la necessità di assicurare il corretto funzionamento del sistema. Le offerte accettate su MSD sono valorizzate al prezzo offerto (pay as bid) |
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M-GO
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È il mercato GO ovvero la sede di negoziazione delle GO organizzata e gestita dal GME. |
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MGS
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per mercato organizzato per la negoziazione di gas in stoccaggio (MGS): si intende il mercato nel quale si svolge la negoziazione di Offerte di acquisto e vendita di gas in stoccaggio relative a ciascun giorno gas immediatamente precedente a quello di chiusura della Sessione. |
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MPL
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mercato dei prodotti locational (MPL): si intende il mercato nel quale si svolgono le sessioni attivate su richiesta del responsabile del bilanciamento e dedicate alla negoziazione di offerte di acquisto e vendita di gas relative allo stesso giorno gas di svolgimento della sessione o al giorno gas immediatamente successivo, necessarie per gestire esigenze fisiche localizzate all’interno della zona di bilanciamento o eventuali scostamenti previsti tra immissioni e prelievi complessivi della rete. |
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MSD ex - ante
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si articola in tre sottofasi di programmazione: MSD1, MSD2 e MSD3. La seduta per la presentazione delle offerte sul MSD ex-ante è unica e si apre alle ore 15.30 del giorno precedente il giorno di consegna e si chiude alle ore 17.00 del giorno precedente il giorno di consegna. Gli esiti del MSD ex-ante vengono resi noti entro le ore 14.00 del giorno di consegna. Sul MSD ex-ante Terna accetta offerte di acquisto e vendita di energia ai fini della risoluzione delle congestioni residue e della costituzione dei margini di riserva. |
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Offerta marginale
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Per offerta marginale si intende, in ogni zona di mercato e in ogni ora, l’offerta accettata con il più alto ordine di merito. |
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Offerte
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Sul mercato elettrico a pronti del GME possono essere presentate quattro tipologie di offerta.
- Offerte semplici: sono offerte costituite da una coppia di quantità (espressa in MWh) e prezzo (espresso in €/MWh), dove la quantità rappresenta la massima disponibilità ad immettere o prelevare energia ed il prezzo rappresenta il prezzo massimo di acquisto o il prezzo minimo di vendita richiesto.
- Offerte multiple: sono offerte costituite da più coppie di offerte semplici. Ciascuna offerta costituisce a tutti gli effetti un’offerta distinta, tuttavia le quantità indicate nelle diverse coppie devono rispettare congiuntamente i margini a salire e a scendere dichiarati per ciascuna unità di produzione dai relativi utenti del dispacciamento.
- Offerte predefinite: sono offerte che possono essere presentate in qualunque momento e che vengono utilizzate dal sistema informatico del mercato elettrico (SIME) ogni volta che non vengono presentate offerte valide più recenti. Le offerte predefinite possono essere presentate solo su MGP e sul MSD ex-ante.
- Offerte bilanciate: sono gruppi di due o più offerte, di cui almeno una di acquisto ed una di vendita, riferite ad una stessa zona geografica e ad una stessa ora, complessivamente bilanciate in quantità ed aventi prezzo zero (sia in vendita che in acquisto). Tali offerte possono essere presentate solo sul MI, da uno o più operatori, e godono di massima priorità.
- Offerte PAR: offerta di acquisto di capacità di rigassificazione presentata dagli operatori in ciascun book di negoziazione della PAR.
Sui mercati a pronti del gas del GME possono essere presentate le seguenti tipologie di offerta:
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per i mercati MGP-GAS e MI-GAS
- valida fino a cancellazione: l’offerta viene eseguita, anche parzialmente, per le quantità disponibili ed alle condizioni di prezzo specificate dall’operatore. L’eventuale quantità ineseguita viene riproposta nel book di negoziazione fino al termine della sessione, quando viene automaticamente cancellata;
- valida fino a scadenza: l’offerta viene eseguita, anche parzialmente, per le quantità disponibili ed alle condizioni di prezzo specificate dall’operatore. L’eventuale quantità ineseguita viene riproposta nel book di negoziazione fino al termine della scadenza indicata nella offerta stessa, quando viene automaticamente cancellata;
- esegui e cancella: l’offerta viene eseguita, anche parzialmente, per le quantità disponibili ed alle condizioni di prezzo specificate dall’operatore. L’eventuale quantità residua ineseguita viene automaticamente cancellata;
- esegui o cancella: l’offerta viene eseguita unicamente per l’intero quantitativo indicato ed alle condizioni di prezzo specificate dall’operatore. Se, nel momento in cui l’offerta viene immessa nel book, ciò non è possibile l’offerta viene automaticamente cancellata.
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per i mercati MPL, MGS e AGS
- Offerte semplici: sono offerte costituite da una coppia di quantità (espressa in MWh) e prezzo (espresso in €/MWh), dove la quantità rappresenta la massima disponibilità ad vendere o acquistare gas ed il prezzo rappresenta il prezzo massimo di acquisto o il prezzo minimo di vendita richiesto. Nel caso delle offerte di acquisto il prezzo “0” indica la disponibilità ad acquistare a qualunque prezzo.
- Offerte multiple: sono offerte costituite da più coppie di offerte semplici. Ciascuna offerta costituisce a tutti gli effetti un’offerta distinta.
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Offerte P-GAS
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- Offerta di negozazione: si intende l’ordine di acquisto o di vendita sulla P-GAS immesso dagli operatori nel book di negoziazione ovvero nelle aste contenente le informazioni necessarie per la presentazione e l’esecuzione.
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Oneri di sbilanciamento
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Oneri a carico dei soggetti che immettono o prelevano energia, ovvero gas naturale, dalla rete (rispettivamente, utenti del dispacciamento, ovvero utenti del bilanciamento) in misura diversa da quanto definito secondo i programmi di immissione e di prelievo. |
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Operatore acquirente P-GAS
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Per operatore acquirente si intende un operatore della P-GAS che può presentare esclusivamente offerte di acquisto. |
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Operatore del mercato del gas
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Persona fisica o giuridica che è ammessa ad operare sul mercato a pronti e a termine del gas. |
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Operatore elettrico
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Persona fisica o giuridica che è ammessa ad operare sul mercato elettrico. |
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Operatore marginale
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Per ciascuna ora e zona di mercato, è l’operatore che ha determinato il prezzo di vendita. |
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Operatore PAR
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il soggetto ammesso ad operare sulla PAR. |
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Operatore P-GAS
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Per operatore si intende la persona fisica o giuridica che è ammessa ad operare sulla P-GAS. |
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Operatore venditore
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Per operatore venditore si intende un operatore della P-GAS che avendo inviato al GME la documentazione necessaria per avere il riconoscimento di tale status può presentare sia offerte di vendita sui book di negoziazione per i quali è abilitato, nonché offerte di acquisto per partite di gas offerte da altri venditori, ai sensi del Regolamento P-GAS. |
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Ordine di merito
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E' il criterio sulla base del quale vengono ordinate le Offerte. Per ciascun periodo rilevante, le Offerte di vendita vengono ordinate per prezzo non decrescente, mentre le Offerte di acquisto per prezzo non crescente. Nel caso di Offerte di vendita e di acquisto aventi lo stesso prezzo, si applicano i criteri di priorità definiti dal combinato disposto del Testo integrato della disciplina del Mercato elettrico e della disciplina del dispacciamento, per il Mercato elettrico, nonché dalla Disciplina del mercato del gas per il Mercato del gas. |
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Ore di picco
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Dal 1/4/2004 al 31/12/2005: nei soli giorni lavorativi, sono le ore comprese tra le 7:00 e le 22:00, ovvero i periodi rilevanti da 8 a 22.
Dal 1/1/2006: nei soli giorni lavorativi, sono le ore comprese tra le 8:00 e le 20:00, ovvero i periodi rilevanti da 9 a 20. |
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Ore fuori picco
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Dal 1/4/2004 al 31/12/2005: tutte le ore dei giorni festivi; nei giorni lavorativi, le ore comprese tra le 0:00 e le 7:00 e tra le 22:00 e le 24:00, ovvero i periodi rilevanti da 1 a 7, 23 e 24.
Dal 1/1/2006: tutte le ore dei giorni festivi; nei giorni lavorativi, le ore comprese tra le 0:00 e le 8:00 e tra le 20:00 e le 24:00, ovvero i periodi rilevanti da 1 a 8 e da 21 a 24. |
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PAR
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piattaforma di negoziazione organizzata e gestita dal GME per il conferimento della capacità di rigassificazione in attuazione delle disposizioni di cui all’articolo 5, comma 5.11, del TIRG. |
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Pay as bid
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- sul MSD: regola di valorizzazione adottata sul MSD, in base alla quale ciascuna offerta è valorizzata al proprio prezzo di offerta.
- sulla PAR: la modalità di negoziazione che prevede l’inserimento, la modifica e la cancellazione di proposte di negoziazione in un determinato intervallo temporale, al fine della conclusione di transazioni valorizzate al prezzo associato all’offerta di acquisto accettata.
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PB-GAS
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Si intende la piattaforma organizzata e gestita dal Gme ai sensi della delibera 312-2016-R-gas fino al 31 marzo 2017. |
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PB-GO
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È la piattaforma per la registrazione delle transazioni bilaterali delle GO, nonché delle transazioni bilaterali risultanti in esito alle procedure concorrenziali; |
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Periodo di consegna
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Periodo durante il quale si realizza- l’immissione/prelievo dell’energia elettrica oggetto dei contratti a termine
- l’immissione/prelievo del gas naturale oggetto dei contratti a termine.
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Periodo di negoziazione
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Periodo durante il quale si realizza la contrattazione dei prodotti giornalieri ovvero dei contratti a termine. |
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P-GAS
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Si intende la piattaforma di negoziazione organizzata e gestita
dal GME per l’offerta di gas naturale ed articolata nel comparto import, nel comparto aliquote e comparto ex dlgs 130/10. |
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Piattaforma dei Conti Energia
(PCE)
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Piattaforma per la registrazione dei contratti bilaterali che introduce rilevanti elementi di flessibilità rispetto alla Piattaforma Bilaterali usata in precedenza. Le modalità di funzionamento della PCE sono normate dalla delibera 111/06 dell’AEEG e dal Regolamento emanato dal GME. La PCE consente la registrazione di cinque tipologie di contratto di cui quattro standard (baseload, peak load, off peak, weekend) e una non standard. Gli operatori possono registrare i dati di quantità e durata della consegna relativi a contratti a termine con due mesi massimo di anticipo rispetto alla data di consegna fisica. In generale ciascun operatore dispone di uno o più conti energia in immissione (CEI) e di uno o più conti energia in prelievo (CEP) su ciascuno dei quali può registrare acquisti e vendite a condizione che il saldo netto risultante, a fronte della nuova registrazione, sia nel primo caso una vendita netta e nel secondo un acquisto netto. Le registrazioni di acquisti e vendite, che modificano la posizione netta di ciascun operatore relativamente a ciascun conto, sono consentite fino a due giorni prima dell’inizio della corrispondente consegna fisica. Pertanto qualunque contratto può essere registrato con un anticipo rispetto alla consegna compreso tra 60 e 2 giorni prima. Il saldo del conto determina la quantità di energia che può essere consegnata/ritirata o venduta/acquistata su MGP o loro combinazioni. I programmi in immissione/prelievo devono essere per definizione uguali o al più minori del saldo: un programma minore del saldo (c.d. saldo programmi PCE) costituisce nel caso di un CEI un riacquisto su MGP a PUN e nel caso di un CEP una vendita su MGP a PUN. Ciò significa che, in ciascuna ora, possono esserci sbilanciamenti a programma sia lato immissione che lato prelievo e che, a fine mese, lo sbilanciamento a programma aggregato può essere sia positivo (il mercato a termine è lungo e rivende l’eccedenza in borsa) che negativo (il mercato a termine è corto e compra il deficit in borsa). Va ricordato che gli operatori possono specificare per ciascun programma un prezzo positivo che, nel caso di un CEI, rappresenta il prezzo minimo rispetto al prezzo di mercato al di sotto del quale l’operatore preferisce acquistare l’energia in borsa piuttosto che consegnare la quantità specificata (specularmente nel caso di un CEP si può specificare un prezzo massimo al di sopra del quale l’operatore preferisce rivendere in borsa l’energia piuttosto che ritirarla). |
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Piattaforma di Nomina
(PN)
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si intende la piattaforma organizzata e gestita dal GME ai sensi della deliberazione 350/2019/R/EEL per consentire la programmazione sui punti di offerta delle posizioni commerciali, risultanti dalle negoziazioni concluse dall’operatore nella sessione MI-XBID. |
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Piattaforma di registrazione delle transazioni bilaterali dei certificati verdi (PBCV) – NON PIU’ ATTIVA DAL 30/06/2016
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La Piattaforma di Registrazione delle Transazioni Bilaterali dei Certificati Verdi (PBCV) è una piattaforma informatica che consente la registrazione e la regolazione di transazioni bilaterali aventi ad oggetto la cessione di certificati verdi, secondo le disposizioni contenute nell’apposito Regolamento. |
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Pompaggio
(unità di)
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Unità di generazione idroelettrica a bacino che consente il risollevamento dell’acqua nei bacini superiori per mezzo di pompe. Tali impianti afferiscono a punti di offerta misti, in quanto sono abilitati alla presentazione su MGP sia di offerte di vendita che di acquisto. |
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Portafoglio zonale
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si intende il portafoglio attribuito a ciascun operatore di mercato, per ciascuna zona geografica e/o virtuale, cui sono ricondotti tutti i punti di offerta in immissione e misti appartenenti a dette zone, nonché i punti di offerta in prelievo appartenenti a zone virtuali, relativamente ai quali l’operatore è titolato a presentare offerte. |
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Portale BIOCAR
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archivio elettronico dei certificati, organizzato e gestito dal GSE, costituito dall’insieme dei conti proprietà su cui vengono depositati i CIC emessi dal GSE in favore dei soggetti intestatari dei conti, nonché registrate le movimentazioni dei CIC depositati per effetto delle negoziazioni avvenute sul MCIC o tramite contrattazione bilaterale, ovvero in esito alle operazioni di blocco, ritiro o annullamento. |
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Prezzi
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Nei mercati del GME, i prezzi sono espressi in €/MWh, con specificazione al secondo decimale per il mercato elettrico e al terzo decimale per il mercato del gas. Nella Piattaforma del gas, i prezzi sono espressi in centesimi di euro/GJ, con specificazione al quarto decimale sui comparti import
ed aliquote, in euro/MWh, con specificazione di tre decimali sul comparto ex
d.lgs. 130/10 è l’Euro/MWh. Per tutti i prezzi si applica il criterio di arrotondamento commerciale.
- Prezzo convenzionale MGP. Prezzo unitario dell’energia, definito nell’art. 2 comma 2.1, lettera ggg del Testo Integrato della disciplina del mercato elettrico e nelle Disposizioni tecniche di funzionamento, al quale sono convenzionalmente valorizzate le offerte di acquisto senza indicazione di prezzo, ai fini della verifica di congruità sulla capienza delle garanzie finanziarie.
- Prezzo del prodotto del MPEG. Si intende il prezzo specificato dall’operatore nella presentazione delle offerte e corrispondente a:
- nel caso di prodotto “differenziale unitario di prezzo”, l’espressione del valore unitario incrementale o decrementale rispetto alla media dei prezzi di cui all’Articolo 42, comma 42.2, lettera c), del Testo Integrato della disciplina del Mercato Elettrico, che si determineranno in corrispondenza dei periodi rilevanti ricompresi nella tipologia di prodotto giornaliero oggetto di offerta sul MPEG;
- nel caso di prodotto “a prezzo unitario pieno”, l’espressione del valore unitario minimo, ovvero massimo, al quale l’operatore intende vendere, ovvero acquistare, il corrispondente prodotto.
- Prezzo di controllo. Si intende il prezzo determinato dal GME al fine delle verifiche di congruità sul MTE e sul MGAS.
- Prezzo di controllo MPEG. Si intende il parametro determinato dal GME al fine delle verifiche di congruità sul MPEG e i cui criteri di definizione sono individuati in DTF.
- Prezzo di equilibrio. Genericamente identifica il prezzo che si viene a formare sul MGP, sul MI, sul MPL e sul MGS in corrispondenza dell’intersezione delle curve di domanda ed offerta, così da garantire l’uguaglianza di domanda ed offerta, la massimizzazione del benessere sociale e lo svolgimento di tutte le transazioni efficienti. Per quel che riguarda il mercato elettrico, tale prezzo è determinato in ogni ora e nel caso di separazione del mercato in 2 o più zone, sia su MGP che su MI, può essere diverso in ciascuna zona di mercato (prezzo zonale). Su MGP il prezzo di equilibrio zonale può essere applicato a tutte le offerte di vendita, alle offerte di acquisto riferite ad unità miste e alle offerte di acquisto riferite ad unità di consumo appartenenti a zone virtuali. Le offerte di acquisto riferite ad unità di consumo appartenenti a zone geografiche sono valorizzate, in ogni caso, al prezzo unico nazionale (PUN). Sul MI, nel caso di separazione del mercato in due o più zone, il prezzo di equilibrio zonale è applicato a tutte le offerte di acquisto e di vendita.
- Prezzo di offerta. Prezzo specificato nell’offerta. Le offerte accettate su MSD sono valorizzate a detto prezzo.
- Prezzo di regolamento del prodotto MPEG. Si intende:
- nel caso di prodotto a “differenziale unitario di prezzo”, la somma algebrica tra il prezzo del prodotto e la media dei prezzi di cui all’Articolo 42, comma 42.2, lettera c), del Testo Integrato della disciplina del Mercato Elettrico che si determinano in corrispondenza dei periodi rilevanti ricompresi nella tipologia di prodotto giornaliero oggetto di offerta sul MPEG;
- nel caso di prodotto a “prezzo unitario pieno”, il prezzo del prodotto stesso.
- Prezzo di riferimento. Prezzo medio, riferito ad un MWh, ponderato per le relative quantità, di tutte le transazioni eseguite durante una sessione di mercato.
- Prezzo massimo. Il prezzo massimo delle transazioni eseguite durante una sessione di negoziazione continua.
- Prezzo minimo. Il prezzo minimo delle transazioni eseguite durante una sessione di negoziazione continua.
- Prezzo unconstrained. Prezzo virtuale determinato in assenza di vincoli di transito
- Prezzo unico nazionale (PUN) orario. Media dei prezzi zonali di MGP ponderata con gli acquisti totali, al netto degli acquisti dei pompaggi e delle zone estere.
- Prezzo zonale (Pz). Prezzo di equilibrio in ciascuna zona geografica e virtuale.
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Prezzo all’ingrosso
(PGN)
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Stima della media annuale della componente del prezzo di cessione dell’energia elettrica alle imprese distributrici per la vendita al mercato vincolato a copertura dei costi di acquisto e di funzionamento dell’Acquirente unico, espresso in centesimi di euro/kWh. Prima dell’avvio della borsa il valore del PGN veniva stabilito in via amministrativa dall’AEEGSI ed era composto da: una componente a copertura dei costi variabili, aggiornata ogni trimestre e legata all’andamento dei prezzi di un paniere di combustibili; una componente a copertura dei costi fissi, differenziata a seconda delle fasce orarie. |
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Prezzo di riserva della capacità primaria
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il prezzo di riserva determinato da ciascuna impresa di rigassificazione sulla base dei criteri definiti dall’ARERA con apposita deliberazione, che costituisce il prezzo minimo ammissibile all’asta, rispetto al quale le offerte presentate dagli operatori sulla PAR sono inserite nell’ordine di merito o respinte ai fini dell’esecuzione dell’asta. |
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Prezzo di riserva della capacità rilasciata
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il prezzo di riserva determinato dall’utente che ha rilasciato la capacità di rigassificazione, che costituisce il prezzo minimo ammissibile all’asta, rispetto al quale le offerte presentate dagli operatori sono inserite nell’ordine di merito o respinte ai fini dell’esecuzione dell’asta. |
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Prezzo medio cumulato certificati verdi (la piattaforma per lo scambio dei CV non è più attiva dal 30/06/2016)
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Rappresenta il prezzo medio dei CV con lo stesso anno di riferimento, ponderato per le quantità scambiate sul mercato organizzato dal GME, considerando tutte le sessioni nelle quali questi sono stati negoziati. Tale prezzo viene aggiornato mensilmente. |
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Prezzo medio europeo
(PME)
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Indicatore del prezzo medio all’ingrosso dell’energia in Europa continentale calcolato come media dei prezzi quotati su Powernext, EXAA ed EEX, ponderati per i volumi rispettivamente scambiati sulle singole borse. |
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Price Coupling of Regions
(PCR)
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Accordo di cooperazione tra le sei principali borse elettriche europee (APX/ENDEX, Belpex, EPEX, GME, OMEL, NordPool) avente come obiettivo quello di individuare un meccanismo coordinato per la formazione del prezzo dell’energia elettrica su tali mercati. Il progetto intende porre le basi per la creazione di un vero mercato europeo dell’energia. 287 |
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Priorità di dispacciamento
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Priorità, a parità di prezzo offerto, nell’ordine di merito economico con cui vengono ordinate le offerte ai fini della risoluzione del mercato. Tale priorità, disciplinata dalle delibere 168/03 e 48/04 dell’AEEG, si applica nell’ordine a: offerte riferite ad unità must run; offerte riferite ad unità alimentate da fonti rinnovabili non programmabili; offerte riferite ad unità alimentate da fonti rinnovabili programmabili; offerte riferite ad unità di produzione di cogenerazione, offerte riferite ad unità CIP6, offerte di vendita delle unità di produzione alimentate esclusivamente da fonti nazionali di energia combustibile primaria, per una quota massima annuale non superiore al quindici per cento di tutta l'energia primaria necessaria per generare l'energia elettrica consumata;; offerte relative a contratti bilaterali;. La priorità di dispacciamento non costituisce garanzia di dispacciamento. |
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Procedura di assegnazione dell’energia elettrica
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procedura attraverso cui il GSE cede, nell’ambito del comparto energy release, volumi di energia elettrica nella propria disponibilità in attuazione delle disposizioni di cui al decreto n. 341 del 16.09.2022 del Ministro della transizione ecologica, recante prima attuazione delle disposizioni di cui all’articolo 16-bis del decreto-legge n. 17 del 2022, convertito con modificazioni in Legge 27 aprile 2022, n. 34. |
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Procedure concorrenziali
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Sono le procedure organizzate e gestite dal GSE ai sensi dell’articolo 4 della Del. ARG/elt 104/11;
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Prodotti giornalieri
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Le tipologie di prodotti quotati sul MPEG aventi per oggetto la negoziazione di energia la cui consegna è effettuata in corrispondenza di ciascuno dei periodi rilevanti, appartenenti al giorno di negoziazione, ricompresi nel profilo di consegna di prodotto giornaliero negoziato. |
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Profilo dei clienti
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il profilo, corrispondente al cliente finale prioritario ovvero all’insieme dei clienti finali prioritari, per il quale l’utente abilitato al comparto energy release è titolato a presentare offerte su tale comparto della Bacheca PPA |
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Profilo di accesso
(GO)
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Si intende: i. nel caso in cui l’operatore sia abilitato presso il registro GO con un solo profilo di accesso, il profilo di accesso, tra quelli individuati nelle DTF, assegnato dal GSE all’operatore al momento dell’abilitazione al registro GO, attraverso il quale l’operatore partecipa al M-GO e/o alla PB-GO; ii. nel caso in cui l’operatore sia abilitato presso il registro GO con diversi profili di accesso, ciascuno dei profili di accesso, tra quelli individuati nelle DTF, assegnati dal GSE all’operatore al momento dell’abilitazione al registro GO, attraverso i quali l’operatore partecipa al M-GO e/o alla PB-GO; |
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Profilo di consegna
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Il profilo baseload ovvero peakload che caratterizza il prodotto giornaliero quotato sul MPEG. |
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Programmi di immissione
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Quantità di energia che deve essere immessa, nel giorno, nell’ora e nel punto di offerta cui il programma si riferisce |
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Programmi di prelievo
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Quantità di energia che deve essere prelevata, nel giorno, nell’ora e nel punto di offerta cui il programma si riferisce. |
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Protocollo di Kyoto
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E’ un trattato internazionale in materia di ambiente, sottoscritto nella città giapponese da cui prende il nome l’11 dicembre 1997 da più di 160 paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC) e il riscaldamento globale. È entrato in vigore il 16 febbraio 2005, dopo la ratifica da parte della Russia. Il trattato prevede l’obbligo in capo ai paesi industrializzati di operare una drastica riduzione delle emissioni di elementi inquinanti (biossido di carbonio e altri cinque gas serra, precisamente metano, ossido di azoto, idrofluorocarburi, perfluorocarburi ed esafluoro di zolfo) in una misura non inferiore al 5,2% rispetto alle emissioni rispettivamente registrate nel 1990 (considerato come anno base), nel periodo 2008-2012. È anche previsto lo scambio (acquisto e vendita) di quote di emissione di questi gas. |
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PSV
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Per PSV si intende il sistema per scambi/cessioni di gas al Punto di Scambio Virtuale - modulo PSV, di cui alla Deliberazione dell’Autorità n. 22/04, organizzato e gestito da Snam Rete Gas. |
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Punto di offerta
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Per i mercati elettrici: Punto di dispacciamento, all’interno della Rete, rispetto al quale vengono formulate le Offerte di acquisto e di vendita e relativamente al quale vengono definiti i Programmi di immissione e prelievo. I punti di offerta si distinguono in punti in immissione, punti in prelievo, punti misti (abilitati sia all’immissione che al prelievo). Per M-GAS: punto di entrata e/o uscita della rete di trasporto relativamente al quale è riferita la Quantità oggetto delle Offerte di acquisto e di vendita ai fini delle negoziazioni nell’ambito del MPL. |
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Registro GO
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Registro delle garanzie di origine organizzato e gestito dal GSE, nell’ambito del quale le GO nella titolarità di ciascun operatore sono annotate nel relativo conto proprietà, qualora l’operatore sia abilitato presso il registro GO con un solo profilo di accesso ovvero nei relativi conti proprietà corrispondenti ciascuno ai singoli profili di accesso, qualora l’operatore sia abilitato presso il registro GO con diversi profili di accesso |
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Registro TEE
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Archivio elettronico dei Titoli di Efficienza Energetica, gestito dal GME, suddiviso in conti proprietà.
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Rendita da congestione
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Valore complessivo dei corrispettivi per l’assegnazione dei diritti di utilizzo della capacità di trasporto (CCT) raccolti da Terna S.p.A. presso gli operatori cedenti che concludono contratti di compravendita di energia. Tali corrispettivi sono raccolti da Terna S.p.A. esplicitamente presso gli operatori che concludono contatti bilaterali, mediante l’applicazione di un corrispettivo unitario all’energia ceduta, ed implicitamente presso gli operatori che cedono energia in borsa mediante la ricezione dal GME della differenza tra valore degli acquisti e delle vendite sul mercato. |
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Rete
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Rete di trasmissione nazionale |
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Rete di trasmissione nazionale
(RTN)
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Rete elettrica di trasmissione nazionale come individuata dal decreto del Ministro dell’industria 25 giugno 1999 e dalle successive modifiche e integrazioni.
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Richiesta di assegnazione
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funzionalità attivabile, su richiesta di ciascuna impresa di rigassificazione, nell’ambito di ciascun comparto della PAR, dedicata all’assegnazione della capacità non più conferibile in asta. |
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Riserva
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E' il margine di potenza, rispetto al fabbisogno previsto, che Terna S.p.A. si costituisce per compensare gli scarti tra produzione e consumo di energia elettrica. |
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Riserva di potenza
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Quota di potenza non utilizzata a programma per poter soddisfare eventuali squilibri tra produzione e carico dovuto a variazioni aleatorie del fabbisogno, errori di previsione del fabbisogno, indisponibilità imprevista di generazione (ad esempio per avarie) e variazioni impreviste nei programmi di scambio con l’estero. Generalmente si può classificare, sulla base dello stato in esercizio dei gruppi che possono metterla a disposizione, in due categorie: riserva rotante e riserva fredda. |
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Risoluzione del mercato
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Processo di accettazione delle offerte presentate sul mercato che determina le offerte accettate, i prezzi di valorizzazione delle offerte, i programmi di immissione e prelievo dei punti cui le offerte sono riferite. Sui mercati elettrici, la risoluzione del mercato avviene dopo la chiusura della seduta, utilizzando un meccanismo d’asta a prezzo marginale (MGP, MI) e un meccanismo d’asta a prezzo di offerta (MSD). |
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Risorsa distribuita
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una risorsa di energia (generazione o consumo) connessa alla rete di distribuzione del DSO. |
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TEE prezzo rilevante bilaterale
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per prezzo rilevante mensile dei bilaterali si intende: i. il prezzo medio riferito a un tep, ponderato per le relative quantità delle sole transazioni bilaterali concluse durante il corrispondente mese solare, ad un prezzo inferiore a 250 €/TEE e non escluso dall’intervallo compreso tra il valore di cui al comma 3.2, lettera a), e il valore di cui al comma 3.2, lettera b), dell’articolo 3 dell’Allegato A della deliberazione 487/2018/R/efr, con parametro adimensionale a pari al valore di cui al successivo comma 3.3 del medesimo articolo; ovvero ii. nel caso in cui la quantità mensile rilevante sia pari a zero, rispettivamente:
- il valore di cui al comma 3.2, lettera a), dell’articolo 3, dell’Allegato A della deliberazione 487/2018/R/efr, con parametro adimensionale a pari al valore di cui al successivo comma 3.3 del medesimo articolo, qualora più della metà delle quantità oggetto delle transazioni bilaterali siano state concluse ad un prezzo inferiore a quello di cui al medesimo comma 3.2, lettera a), dell’articolo 3, dell’Allegato A della deliberazione xxx/2018/R/efr
- il valore di cui al comma 3.2, lettera b), dell’articolo 3, dell’Allegato A della deliberazione 487/2018/R/efr, con parametro adimensionale a pari al valore di cui al successivo comma 3.3 del medesimo articolo, qualora più della metà delle quantità oggetto delle transazioni bilaterali siano state concluse ad un prezzo superiore a quello di cui al medesimo comma 3.2, lettera b), dell’articolo 3, dell’Allegato A della deliberazione 487/2018/R/efr
- la media tra i valori di cui al comma 3.2, lettere a) e b) dell’articolo 3, dell’Allegato A della deliberazione 487/2018/R/efr, con parametro adimensionale a pari al valore di cui al successivo comma 3.3 del medesimo articolo, qualora metà delle quantità oggetto delle transazioni bilaterali siano state concluse ad un prezzo inferiore e metà delle quantità oggetto delle transazioni bilaterali siano state concluse ad un prezzo superiore, rispettivamente a quelli di cui al medesimo comma 3.2, lettere a) e b), dell’articolo 3, dell’Allegato A della deliberazione 487/2018/R/efr.
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Tep
(Tonnellate Equivalenti di Petrolio)
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Unità convenzionale utilizzata comunemente nei bilanci energetici per esprimere in una unità di misura comune tutte le fonti energetiche, tenendo conto del loro potere calorifico. |
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Terna - Rete Elettrica Nazionale S.p.A.
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E' la società responsabile in Italia della trasmissione e del dispacciamento dell’energia elettrica sulla rete ad alta e altissima tensione su tutto il territorio nazionale. L’assetto attuale è il risultato dell’acquisizione nel mese di novembre 2005 del ramo di azienda del GSE come definito dal DPCM 11 maggio 2004. Terna è una società per azioni quotata in Borsa. Il collocamento delle azioni è avvenuto nel giugno 2004. Attualmente l’azionista di maggioranza relativa è la Cassa Depositi e Prestiti, che detiene il 29.99% del pacchetto azionario. |
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Tipologie contratti su MTE
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Le tipologie di contratti negoziabili sul MTE sono:
- Baseload, il cui sottostante è l’energia elettrica da consegnare in tutti i periodi rilevanti dei giorni appartenenti al periodo di consegna;
- Peak Load, il cui sottostante è l’energia elettrica da consegnare nei periodi rilevanti dal nono al ventesimo dei giorni appartenenti al periodo di consegna, esclusi il sabato e la domenica
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Titoli di efficienza energetica
(TEE o Certificati bianchi)
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I titoli di efficienza energetica (TEE), istituiti dai Decreti del Ministero delle Attività Produttive, di concerto con il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio 20 luglio 2004 (D.M. 20/7/04) come successivamente modificati ed integrati con i D.M. 21 dicembre 2007, D.M. 28 dicembre 2012 e DM 11 gennaio 2017, attestano il risparmio di energia al cui obbligo sono tenuti i distributori di energia elettrica e gas con bacini di utenza superiori ai 50,000 clienti. I TEE, emessi dal GME su autorizzazione del GSE, possono essere venduti o acquistati sul Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica (MTEE) o bilateralmente. Le transazioni bilaterali devono poi essere registrate sulla piattaforma di registrazione delle transazioni Bilaterali dei Titoli di Efficienza Energetica (Registro TEE).
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Trasmissione
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Attività di trasporto e di trasformazione dell’energia elettrica sulla rete interconnessa ad alta ed altissima tensione ai fini della consegna ai clienti, ai distributori e ai destinatari dell’energia autoprodotta. |
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